La soddisfazione è davvero tanta per l’associazione “Il Pozzo e l’Arancio” di Oria che sabato 28 settembre 2013 nella chiesa di San Francesco d’Assisi ha presentato con successo la serata letteraria “Ed è subito sera”, cerimonia conclusiva della IX edizione del Premio letterario internazionale “Il Pozzo e l’Arancio” riservato alla poesia inedita.
Il Premio che fin dalle primissime edizioni ha registrato la partecipazione di autori concorrenti da ogni parte d’Italia e da varie nazioni estere (tra cui Francia, Canada, Brasile) ha fatto meritare a “Il Pozzo e l’Arancio” l’importante riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica italiana, conferita il 19 settembre scorso quale “premio per la meritoria attività di diffusione della cultura”; a questo si aggiunge – per il sesto anno consecutivo – il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali, affiancato dai patrocini della Regione Puglia, della Provincia di Brindisi, della Diocesi di Oria, della Città di Oria nonché dell’Università di Bari e dell’Università del Salento.
Il gradino più alto del podio in questa edizione del prestigioso Premio è stato conquistato da Rosa Gallace di Rescaldina (Milano) che ha concorso con l’opera “In lontananza”; l’autrice ha ricevuto il più importante trofeo dalle mani di mons. Vincenzo Pisanello, vescovo della Diocesi di Oria. La poesia di Rosa Gallace è stata scelta tra una cinquina di opere finaliste composte dagli autori Enzo Bacca di Larino (Campobasso), Clelia Cavallo di Latiano (Brindisi), Crescenza Caradonna di Bari e Ludovica Mazzuccato di San Martino Venezze (Rovigo). Il premio speciale giovani è stato assegnato ad Anna Michela Giuntelli di Capannoli (Pisa) mentre il premio speciale per il vernacolo è stato assegnato a Piero Tafuro di San Pancrazio Salentino (Brindisi).
Hanno ricevuto segnalazione di merito Michele Calandriello di Taviano (Lecce), Francesco Palermo di Torchiarolo (Brindisi) e Giorgio Passalacqua di Castellammare del Golfo (Trapani); hanno ricevuto menzione speciale Pierubaldo Bartolucci di Fossombrone (Pesaro e Urbino), Antonio Bicchierri di San Giorgio Jonico (Taranto) e Roberta Pignatelli di Ostuni (Brindisi).
L’organizzazione del Premio è stata diretta da Pierdamiano M. Mazza (presidente de “Il Pozzo e l’Arancio”) coadiuvato da Ubaldo Spina (settore comunicazione) e Luana Gioia (segreteria del Premio); il settore artistico del Premio è stato coordinato da Luca Carbone e Mino Candita.
La Commissione giudicatrice del Premio è stata composta da don Domenico Spina (presidente onorario de “Il Pozzo e l’Arancio”), Cristina Cervellera (docente), Maria Pia D’Apolito (docente), Anna Maria Desiato (docente), Giovanni Diviggiano (operatore culturale e scrittore), Antonio Fazzi (docente e scrittore), Angelo Galiano (docente e scrittore), Maria Santa Iaia (docente), Daniele Martini (giornalista), Claudio Matarrelli (giornalista), Vincenzo Sparviero (giornalista e scrittore), Marco Tatullo (operatore culturale), Eliseo Zanzarelli (giornalista).
Ha supportato l’iniziativa un valido gruppo operativo composto da Pierino Toscano, Salvatore Schirinzi, Gioele Gioia, Andrea Gioia, Federico D’Angeli, Tina Pescatore, Maurizio Carone, Luciano Durante.
Fattivo il sostegno della BCC di Erchie. Fra le autorità intervenute oltre al vescovo Pisanello erano presenti il vicesindaco di Oria Claudio Zanzarelli e l’assessore comunale Mariagrazia Iacovazzi.
Le attività de “Il Pozzo e l’Arancio” continuano e per l’avvio dei lavori della prossima edizione del Premio – la X – mancano solo poche settimane.