Si è svolta con netto successo la serata letteraria “Quale bellezza salverà il mondo?”, cerimonia conclusiva del Premio Letterario Internazionale “Il Pozzo e l’Arancio”, giunto alla sua VIII edizione, tenutasi – come previsto – lo scorso 29 settembre 2012 nella chiesa di San Francesco d’Assisi in Oria (Br), vera e propria “culla” del Premio. Il titolo dell’iniziativa culturale è una citazione di Carlo Maria Martini, figura di indiscussa rilevanza per il pensiero contemporaneo, volendo essere un omaggio all’illustre pensatore da poco scomparso. Positivo il riscontro della stampa che ha seguito con buona attenzione l’intero concorso.
All’evento – condotto da Pierdamiano Mazza – ha preso parte un folto pubblico che ha fatto da cornice agli autori vincitori del Premio, le cui opere sono state lette da Mino Candita e da Luca Carbone, seguiti dagli apprezzati interventi musicali della violinista Margherita Carbone.
Vincitore dell’edizione 2012 del Premio “Il Pozzo e l’Arancio” è Francesco Maria Mosconi di Ivrea (To), scelto tra una rosa di cinque finalisti composta anche dagli autori Cristina Chirico di Oria (Br), Caterina De Martino di Catania, Antonio Fazzi di Torre Santa Susanna (Br) e Rodolfo Vettorello di Milano. Il premio speciale per l’opera in vernacolo è stato assegnato a Clelia Cavallo di Latiano (Br) mentre il premio speciale giovani a Michele Calandriello di Taviano (Le). Una segnalazione di merito è stata conferita a Luigi Campanale di Molfetta (Ba) e a Nadina Foggetti di Gioia del Colle (Ba) mentre hanno ricevuto una menzione speciale Giulia Ancona di Putignano (Ba) e Nicoletta Fazio di Lanciano (Ch). Il premio conferito agli autori vincitori è stato ideato e donato dal designer Ubaldo Spina, dirigente de “Il Pozzo e l’Arancio”.
Le autorità intervenute hanno avuto ciascuno la possibilità di porgere il proprio indirizzo di saluto: il presidente del Premio e parroco di “San Francesco d’Assisi” in Oria don Domenico Spina, il sindaco di Oria Cosimo Pomarico, l’assessore alle politiche giovanili della Provincia di Brindisi Christian Romano, l’assessore comunale di Oria Claudio Zanzarelli e il presidente della Commissione giudicatrice Francesco Fistetti, docente ordinario presso l’Università di Bari.
La Commissione giudicatrice del Premio è stata composta da esperti quali docenti, giornalisti e autori, nelle persone di Tiziana Coppola (editrice e autrice), Francesca D’Abramo (docente e giornalista), Maria Pia D’Apolito (docente), Anna Maria Desiato (docente), Salvatore Filotico (docente), Alessia Frigo (docente), Francesca Fusella (docente), Angelo Galiano (docente e autore), Daniele Martini (giornalista), Alessandro Perrucci (autore), Vincenzo Sparviero (giornalista e autore) ed Eliseo Zanzarelli (giornalista).
La laboriosa organizzazione del Premio è stata curata da Pierdamiano Mazza (presidente de “Il Pozzo e l’Arancio” e direttore generale del Premio), coadiuvato da Ubaldo Spina (settore comunicazione) e Luana Gioia (segreteria del Premio); attivo nel gruppo operativo che ha collaborato alla realizzazione dell’evento Alessandro Marrazzi, Tina Pescatore, Claudio Matarrelli, Andrea Gioia e Federico D’Angeli.
Nel corso della serata è stata presentata l’antologia poetica “Quale bellezza salverà il mondo?” contenente tutte le opere premiate nella corrente edizione e il nuovo numero della rivista di informazione culturale “Il Puntarancio” curata dall’associazione “Il Pozzo e l’Arancio”.
Il concorso poetico, organizzato dall’associazione culturale “Il Pozzo e l’Arancio”, è stato patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi, dalla Diocesi di Oria, dalla Città di Oria nonché dall’Università di Bari e dall’Università del Salento.